Cari blogger,
è iniziato un nuovo anno e anche lo School Focus Blog ora riparte!
Per chi non ci conosce, questo blog è stato creato l'anno scorso da noi, l'attuale 3^A, su iniziativa di alcuni di noi. È gestito unicamente e completamente dalla nostra classe. L'anno scorso abbiamo anche portato avanti il progetto del giornalino di classe, lo SCHOOL FOCUS, che quest'anno non solo continuerà, ma (squilli di trombe!)...verrà trasferito su questo blog, a disposizione di tutti e completamente gratuito!!! Con questa notizia concludiamo questo breve articolo di apertura. Vi attendiamo numerosi e pronti ad interagire, ossia, a lasciare commenti!!!
Quelli dello School Focus
sabato 3 ottobre 2009
lunedì 29 giugno 2009
ARRIVEDERCI A TUTTI!!!
Cari amici,
anche quest'anno la scuola è finita!
Per tutti questa è una notizia fantastica: estate vuol dire vacanze, mare, giochi, relax...ma anche compiti!
Naturalmente anche la redazione dello School Focus Blog andrà in pausa, e questo è l'ultimo "articolo" per quest'anno scolastico!
Arrivederci a tutti e buone vacanze!
anche quest'anno la scuola è finita!
Per tutti questa è una notizia fantastica: estate vuol dire vacanze, mare, giochi, relax...ma anche compiti!
Naturalmente anche la redazione dello School Focus Blog andrà in pausa, e questo è l'ultimo "articolo" per quest'anno scolastico!
Arrivederci a tutti e buone vacanze!
Saluti da tutta la 2a A!!!
BEATRICE MASINI NELLA NOSTRA SCUOLA!!!
Giovedì 28 maggio 2009, alle ore 11.30, nell'Aula Magna della nostra scuola abbiamo avuto il privilegio di ospitare la famosa scrittrice Beatrice Masini.
Avete mai sentito parlare di Beatrice Masini? Probabilmente sì! Di certo avrete letto qualcosa di suo. Noi ora proveremo a farvela conoscere meglio!
Ad occhio, è alta 1.70 mt, capelli lisci castani, occhiali da vista colorati, il sorriso stampato in faccia, sguardo sereno, simpatica, ma decisa, l'abbiamo capito subito.
Una scrittrice, prima di tutto, anche se, come ci ha raccontato, nella sua vita ha svolto e tuttora svolge anche altri mestieri, quali giornalista, traduttrice, capo-redattore delle case editrici Rizzoli e Fabbri, e poi mamma! E’ infatti mamma di 2 bambini –uno di 17 e l’altra di 9 anni- dei quali va molto fiera. E poi in un certo senso ha un terzo figlio, infatti è la mamma italiana di Harry Potter!
Insomma, una donna SUPER-IMPEGNATA!
La scrittura è nata in lei come una vera passione, ma con il tempo si è trasformata in un lavoro a tutti gli effetti. Ci ha detto che per essere dei bravi scrittori bisogna essere capaci di “intercettare le idee”, che circolano sempre nell'aria, farle proprie e poi cimentarsi con il foglio bianco.
Lei scrive esclusivamente per bambini e ragazzi da 0 a 20 anni; il suo primo libro è stato pubblicato nel ’96 con il titolo di “Emma e l’ermellino”, l'ultimo sarà pubblicato probabilmente l'autunno prossimo. E’ una maniaca della lettura e i suoi generi letterari prediletti sono le storie d’amore, i romanzi thriller e gialli –anche se, a dirla tutta-, le piacciono tutti!
E' stata davvero molto disponibile con noi, rispondendo con entusiasmo alle nostre numerose domande. Ve ne riportiamo qualcuna, cercando di ricreare l'atmosfera dell'incontro.
SIGNORA MASINI, COM’E' LA VITA DA SCRITTRICE?
Be', diciamo che è abbastanza piena! Di solito di mattina sono in redazione, mentre di pomeriggio sto con i miei bambini o studio, poi nel tardo pomeriggio e di sera mi metto al computer e scrivo.
COM’E' STATO TRADURRE HARRY POTTER? SI ASPETTAVA QUESTO SUCCESSONE?
Io ho tradotto solo gli ultimi cinque libri di Harry Potter. È stato bello,ma difficile!
Quando è stato pubblicato mi sono sentita davvero soddisfatta,anche perché proprio dopo il terzo volume è entrato nella lista dei libri più letti. Comunque sia un successo di tali proporzioni, non me lo sarei mai aspettato. Forse si spiega col fatto che Harry Potter è un personaggio con cui è facile identificarsi. Non troppo intelligente, non troppo coraggioso, un po' sfortunato...
Il mio personaggio preferito, però, è Remus Lupin e tra i libri di certo il terzo, il più cupo.
Anche tra i fil che ne sono stati tratti il mio preferito è il terzo.
CI RACCONTI UN PO’ LA SUA VITA DA REDATTRICE!
Per cominciare, dovete pensare che ogni giorno riceviamo moltissimi manoscritti da tutta Italia.
Pochissimi di questi sono belli, originali e appassionanti, il resto sono storie troppo corte e infantili.
È molto difficile la vita da capo-redattore. Non è molto semplice coordinare due intere case editrici!
Però è sicuramente molto interessante!
SAPPIAMO CHE HA SCRITTO UN LIBRO “CIAO, TU!” CON ROBERTO PIUMINI.
COM’E' STATO SCRIVERE A QUATTRO MANI?
Be’, non è che ci siamo messi insieme su una scrivania, ma l’abbiamo scritto in maniera un po’ bizzarra. Infatti ci mandavamo varie lettere via fax che poi abbiamo rilegato il tutto in questo meraviglioso libro. “CIAO, TU!” racconta la storia di 2 compagni di classe del ginnasio che si scambiano bigliettini. In pratica questo è successo pure a noi!
I SUOI FIGLI COSA NE PENSANO DELLA SUA PROFESSIONE?
Sono molto orgogliosi. Anche a loro piace scrivere e la materia in cui vanno meglio è proprio l’Italiano, come era per me quando frequentavo la scuola. A dir la verità, però, non amano particolarmente leggere i miei libri.
DAI SUOI LIBRI SONO MAI STATI TRATTI DEI FILM?
No, però sono state tratte delle rappresentazioni teatrali.
ALCUNI DEI SUOI LIBRI SONO STATI TRADOTTI IN ALTRE LINGUE?
Sì, anche in alcune lingue davvero strane – coreano, giapponese, mali ecc-. E’ una vera soddisfazione vedere come i miei libri siano conosciuti e letti in tutto il mondo.
CI CONSIGLI 3 LIBRI DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
Allora, “Ascolta il mio cuore”, “Skellin” e “Bambini di farina”.
Purtroppo il tempo è scaduto. Un'ora e mezza è davvero volata.
Ci congediamo con la signora Masini, ringraziandola per la disponibilità.
I suoi prossimi libri usciranno più o meno in Autunno, quindi invitiamo tutti voi a leggerli, sicuramente vi piaceranno.
Per noi ragazzi è stata davvero una bella esperienza poterla incontrare, anche perchè non è di tutti i giorni avere a scuola un personaggio famoso!
Articolo cura di Denis Stocco, Danila Buccheri, Ilenia Middonno, Stefania Ubezio (Classe II A), coordinati dalla Prof.ssa Samantha Cesati –Lettere-
Avete mai sentito parlare di Beatrice Masini? Probabilmente sì! Di certo avrete letto qualcosa di suo. Noi ora proveremo a farvela conoscere meglio!
Ad occhio, è alta 1.70 mt, capelli lisci castani, occhiali da vista colorati, il sorriso stampato in faccia, sguardo sereno, simpatica, ma decisa, l'abbiamo capito subito.
Una scrittrice, prima di tutto, anche se, come ci ha raccontato, nella sua vita ha svolto e tuttora svolge anche altri mestieri, quali giornalista, traduttrice, capo-redattore delle case editrici Rizzoli e Fabbri, e poi mamma! E’ infatti mamma di 2 bambini –uno di 17 e l’altra di 9 anni- dei quali va molto fiera. E poi in un certo senso ha un terzo figlio, infatti è la mamma italiana di Harry Potter!
Insomma, una donna SUPER-IMPEGNATA!
La scrittura è nata in lei come una vera passione, ma con il tempo si è trasformata in un lavoro a tutti gli effetti. Ci ha detto che per essere dei bravi scrittori bisogna essere capaci di “intercettare le idee”, che circolano sempre nell'aria, farle proprie e poi cimentarsi con il foglio bianco.
Lei scrive esclusivamente per bambini e ragazzi da 0 a 20 anni; il suo primo libro è stato pubblicato nel ’96 con il titolo di “Emma e l’ermellino”, l'ultimo sarà pubblicato probabilmente l'autunno prossimo. E’ una maniaca della lettura e i suoi generi letterari prediletti sono le storie d’amore, i romanzi thriller e gialli –anche se, a dirla tutta-, le piacciono tutti!
E' stata davvero molto disponibile con noi, rispondendo con entusiasmo alle nostre numerose domande. Ve ne riportiamo qualcuna, cercando di ricreare l'atmosfera dell'incontro.
SIGNORA MASINI, COM’E' LA VITA DA SCRITTRICE?
Be', diciamo che è abbastanza piena! Di solito di mattina sono in redazione, mentre di pomeriggio sto con i miei bambini o studio, poi nel tardo pomeriggio e di sera mi metto al computer e scrivo.
COM’E' STATO TRADURRE HARRY POTTER? SI ASPETTAVA QUESTO SUCCESSONE?
Io ho tradotto solo gli ultimi cinque libri di Harry Potter. È stato bello,ma difficile!
Quando è stato pubblicato mi sono sentita davvero soddisfatta,anche perché proprio dopo il terzo volume è entrato nella lista dei libri più letti. Comunque sia un successo di tali proporzioni, non me lo sarei mai aspettato. Forse si spiega col fatto che Harry Potter è un personaggio con cui è facile identificarsi. Non troppo intelligente, non troppo coraggioso, un po' sfortunato...
Il mio personaggio preferito, però, è Remus Lupin e tra i libri di certo il terzo, il più cupo.
Anche tra i fil che ne sono stati tratti il mio preferito è il terzo.
CI RACCONTI UN PO’ LA SUA VITA DA REDATTRICE!
Per cominciare, dovete pensare che ogni giorno riceviamo moltissimi manoscritti da tutta Italia.
Pochissimi di questi sono belli, originali e appassionanti, il resto sono storie troppo corte e infantili.
È molto difficile la vita da capo-redattore. Non è molto semplice coordinare due intere case editrici!
Però è sicuramente molto interessante!
SAPPIAMO CHE HA SCRITTO UN LIBRO “CIAO, TU!” CON ROBERTO PIUMINI.
COM’E' STATO SCRIVERE A QUATTRO MANI?
Be’, non è che ci siamo messi insieme su una scrivania, ma l’abbiamo scritto in maniera un po’ bizzarra. Infatti ci mandavamo varie lettere via fax che poi abbiamo rilegato il tutto in questo meraviglioso libro. “CIAO, TU!” racconta la storia di 2 compagni di classe del ginnasio che si scambiano bigliettini. In pratica questo è successo pure a noi!
I SUOI FIGLI COSA NE PENSANO DELLA SUA PROFESSIONE?
Sono molto orgogliosi. Anche a loro piace scrivere e la materia in cui vanno meglio è proprio l’Italiano, come era per me quando frequentavo la scuola. A dir la verità, però, non amano particolarmente leggere i miei libri.
DAI SUOI LIBRI SONO MAI STATI TRATTI DEI FILM?
No, però sono state tratte delle rappresentazioni teatrali.
ALCUNI DEI SUOI LIBRI SONO STATI TRADOTTI IN ALTRE LINGUE?
Sì, anche in alcune lingue davvero strane – coreano, giapponese, mali ecc-. E’ una vera soddisfazione vedere come i miei libri siano conosciuti e letti in tutto il mondo.
CI CONSIGLI 3 LIBRI DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
Allora, “Ascolta il mio cuore”, “Skellin” e “Bambini di farina”.
Purtroppo il tempo è scaduto. Un'ora e mezza è davvero volata.
Ci congediamo con la signora Masini, ringraziandola per la disponibilità.
I suoi prossimi libri usciranno più o meno in Autunno, quindi invitiamo tutti voi a leggerli, sicuramente vi piaceranno.
Per noi ragazzi è stata davvero una bella esperienza poterla incontrare, anche perchè non è di tutti i giorni avere a scuola un personaggio famoso!
Articolo cura di Denis Stocco, Danila Buccheri, Ilenia Middonno, Stefania Ubezio (Classe II A), coordinati dalla Prof.ssa Samantha Cesati –Lettere-
mercoledì 6 maggio 2009
PRONTO SOCCORSO!
Martedì 5 Maggio: lezione teorica e pratica di pronto soccorso.
Numerosi i ragazzi che hanno assistito alle divertenti lezioni di pronto soccorso con dottori e infermieri dell'ospedale Sacco di Milano.
(Be', diciamo la verità, l'unica parte divertente è stata la pratica).
Abbiamo passato il tempo -circa h 2.30- tra iperestensioni, manovre particolari, arresti cardiaci, massaggi, respirazioni e quant'altro.
Pensate che la prof. Migotto ha detto che un bambino, grazie a questi corsi, ha salvato la vita a sua madre. Roba da non credere!
Comunque è stata una giornata divertente, piacevole.
E a voi altri delle seconde, come vi è sembrata?
Scrivete, scrivete, scrivete!!
DEDE'96
Numerosi i ragazzi che hanno assistito alle divertenti lezioni di pronto soccorso con dottori e infermieri dell'ospedale Sacco di Milano.
(Be', diciamo la verità, l'unica parte divertente è stata la pratica).
Abbiamo passato il tempo -circa h 2.30- tra iperestensioni, manovre particolari, arresti cardiaci, massaggi, respirazioni e quant'altro.
Pensate che la prof. Migotto ha detto che un bambino, grazie a questi corsi, ha salvato la vita a sua madre. Roba da non credere!
Comunque è stata una giornata divertente, piacevole.
E a voi altri delle seconde, come vi è sembrata?
Scrivete, scrivete, scrivete!!
DEDE'96
domenica 12 aprile 2009
LA MATTANZA DELLE FOCHE IN CANADA
Ogni anno, la primavera porta con se il massacro (legale) di 300 mila cuccioli di foca, senza contare quelle adulte
Purtroppo in Canada gli animali non vivono molto bene la primavera, specialmente i cuccioli di foca. La mattanza delle foche può sembrare un problema da sottovalutare, ma non lo è affatto! Anzi, è una questione da prendere molto seriamente. A causa di questo incessante sterminio, foche ed otarie diventeranno ben presto animali in via d'estinzione.
Ma il perchè di queste cattiverie inumane? Innanzitutto perchè i cacciatori guadagnano fior di soldi, vendendo le pellicce a stati come Norvegia, Cina e Russia.
Poi, perchè molti Stati del mondo, UE compresa, sovvenzionano questo scempio -e l'Italia, ovviamente, è inclusa nella lista-.
Ormai è un problema che sta sconvolgendo l'intero ecosistema artico.
Dite cosa ne pensate di questa ennesima crudeltà umana.
DEDE'96
Purtroppo in Canada gli animali non vivono molto bene la primavera, specialmente i cuccioli di foca. La mattanza delle foche può sembrare un problema da sottovalutare, ma non lo è affatto! Anzi, è una questione da prendere molto seriamente. A causa di questo incessante sterminio, foche ed otarie diventeranno ben presto animali in via d'estinzione.
Ma il perchè di queste cattiverie inumane? Innanzitutto perchè i cacciatori guadagnano fior di soldi, vendendo le pellicce a stati come Norvegia, Cina e Russia.
Poi, perchè molti Stati del mondo, UE compresa, sovvenzionano questo scempio -e l'Italia, ovviamente, è inclusa nella lista-.
Ormai è un problema che sta sconvolgendo l'intero ecosistema artico.
Dite cosa ne pensate di questa ennesima crudeltà umana.
DEDE'96
venerdì 10 aprile 2009
RUMORI di FONDO
Regna il panico totale, nel centro Italia.
E in particolare in una piccola regione, l'Abruzzo...
Crepe nei muri, case diroccate, palazzi pericolanti, chiese e monumenti in pezzi.
Poi migliaia di sfollati, gente sotto le macerie, feriti gravi in tende da campeggio a mo' di ospedali.
Questo è l'ampio scenario di terrore che caratterizza il capoluogo, L'Aquila.
Chilometri e chilometri di centri abitati e storici rasi al suolo.
Questo successe esattamente col terremoto nell'Irpinia, nel Belice, a Messina e via dicendo.
Forse tutto ciò è accaduto per questioni economiche, per risparmiare su infrastrutture anti-sismiche, ma la causa non è ancora certa.
Speriamo tutti con cuore che la situazione, a L'Aquila, migliori.
E voi quali stati d'animo avete provato nel vedere una simile tragedia??
DEDE'96
E in particolare in una piccola regione, l'Abruzzo...
Crepe nei muri, case diroccate, palazzi pericolanti, chiese e monumenti in pezzi.
Poi migliaia di sfollati, gente sotto le macerie, feriti gravi in tende da campeggio a mo' di ospedali.
Questo è l'ampio scenario di terrore che caratterizza il capoluogo, L'Aquila.
Chilometri e chilometri di centri abitati e storici rasi al suolo.
Questo successe esattamente col terremoto nell'Irpinia, nel Belice, a Messina e via dicendo.
Forse tutto ciò è accaduto per questioni economiche, per risparmiare su infrastrutture anti-sismiche, ma la causa non è ancora certa.
Speriamo tutti con cuore che la situazione, a L'Aquila, migliori.
E voi quali stati d'animo avete provato nel vedere una simile tragedia??
DEDE'96
lunedì 6 aprile 2009
TERREMOTO IN ABRUZZO: ITALIA CON IL FIATO SOSPESO
Alle 3.30 del 6 Aprile, una scossa di terremoto ha colpito la regione dell'Abruzzo, con conseguenze disastrose.Le scosse si percepivano, secondo alcuni testimoni, ormai da una decina di giorni, ma erano molto deboli e non avevano causato danni.
Lunedì 6 Aprile, invece, è arrivata una scossa di una potenza elevata (Magnitudo 5.8), a una profondità di circa 8 km, perciò abbastanza in superficie, che ha portato a catastrofiche conseguenze: secondo gli ultimi aggiornamenti, il numero delle vittime supera 300 persone, mentre i feriti, anche gravi, sono circa 1600.
Le persone senza una casa dove dormire, secondo le previsioni più negative, saranno circa 40000, un numero davvero elevato.
Genitori che si sono sacrificati per i propri figli, persone che hanno visto morire davanti ai loro occhi parenti e conoscenti, malati negli ospedali che sono stati trasferiti velocemente nelle cliniche vicine, insomma, momenti tragici per tutti.
Sono sorte molte polemiche circa questi avvenimenti: ci sono proteste da parte di italiani che sostenevano che questi terremoti si potevano prevedere...la questione non è ancora chiara.
Ora non ci resta che cercare di andare in aiuto a queste persone, sostenendo le associazioni che si stanno muovendo per soccorrere senzatetto, feriti e dispersi, procurando cibo e cercando di trovare dei posti dove far dormire tutti gli abitanti evacuati dalle proprie case...
Speriamo insieme che grazie alla solidarietà che possiamo donare al prossimo in questi momenti così drammatici, tutto si risolva presto nel miglior modo possibile.
Chiara'96
Iscriviti a:
Post (Atom)